Dalla Francia al mondo, il 15 maggio è Global Debout!

Nel pressoché totale silenzio dei media italiani, negli ultimi due mesi in Francia si è sviluppato in molte città e soprattutto a Parigi un fortissimo movimento di opposizione alla Loi Travail (nota anche come Loi El-Khomri, una legge che precarizza il lavoro sul modello del Jobs Act renziano). Un movimento segnato da un grande protagonismo giovanile, un movimento che ha promosso scioperi generali in tutto il paese, manifestazioni con centinaia di migliaia di persone e occupazioni permanenti di piazze (da cui il nome Nuit debout “notte in piedi”).

La situazione si è surriscaldata negli ultimi giorni, quando il governo socialista di Manuel Valls ha deciso di avvalersi dell’articolo 49 comma 3 della Costituzione francese (articolo che permette al governo di far approvare un provvedimento di legge senza il voto del parlamento) per far passare a tutti i costi il disegno di legge. In poche ore decine di migliaia di persone sono scese in piazza in tutta la Francia per protesta. Particolarmente virulenta la manifestazione parigina, che ha assediato l’Assemblea nazionale scontrandosi con la polizia.

Tutto questo a pochi giorni dal 15 maggio, giornata di mobilitazione internazionale contro l’austerità e il neoliberismo che il movimento francese ha lanciato a 5 anni esatti di distanza dalle adunate degli Indignados spagnoli a Puerta del Sol.

Pubblichiamo qui sotto l’appello lanciato da Parigi per il 15 maggio. Riteniamo inoltre importante fornire ai nostri lettori alcuni elementi minimi di informazione su come è nato e si è sviluppato questo movimento, per cui abbiamo deciso di inserire alla fine dell’appello alcuni contributi provenienti da altri siti di movimento, spesso frutto della presenza diretta di alcuni compagni nelle piazze francesi.

Viviamo in un mondo in cui il capitalismo, i suoi governi e i suoi media ci dicono che non c’è alternativa. Raccontare e far conoscere le lotte che si sviluppano nel mondo, a volte a poche centinaia di kilometri di distanza, e che smentiscono questo assunto, è oggi fondamentale per sovvertire l’infelicità del presente in cui vogliono costringerci a vivere.

DAPPERTUTTO NEL MONDO PER UN #GLOBALDEBOUT il 15 maggio

Dal 31 marzo 2016, i partecipanti a Nuit Debout occupano piazze pubbliche e le trasformano in un luogo di scambio, d’apprendimento e di creazione cittadina. Nata dall’ onda di protesta sollevatasi contro la riforma del lavoro in Francia, tale riappropriazione dello spazio pubblico ha creato un luogo di riflessione dove ciascuno ha diritto alla parola ed a riprendere possesso della politica.

Siamo coscienti di appartenere a una mobilizzazione che sta diventando Globale. Legami pre-esistenti tra i vari movimenti si stanno attivando ed intensificando in tutto il mondo. Tutte le lotte che confluiscono verso le piazze rispondono alla medesima logica di difesa dei diritti più fondamentali: diritto al lavoro, diritto alla casa, diritto dell’ambiente, libertà d’espressione, libertà di riunione…

Nuit Debout si fissa, come primo obiettivo, la creazione di uno spazio di convergenza di lotte ove si privilegi il dibattito cittadino, ove ognuno possa condividere le proprie esperienze, le proprie riflessioni e le proprie alternative.

Se il 15 maggio prossimo, decine, centinaia, migliaia di cittadini e cittadine s’impossessassero degli spazi pubblici del mondo intero, si inaugurerebbe il passaggio ad un processo di convergenza sul piano internazionale.

Di fronte all’evasione fiscale, alla distruzione dell’ambiente o alla crescita delle ineguaglianza su scala mondiale, la nostra risposta deve essere globale e deve difendere i diritti fondamentali.

Per mettere fine a tutte le guerre !

Per mettere fine allo sfruttamento dei lavoratori, ovunque !

Per mettere fine alla corruzione, all’evasione fiscale, alle misure di austerità ed ai debiti !

Per fermare la distruzione dell’ambiente !

Il 15 maggio passiamo all’azione ! Nei nostri quartieri, villaggi e città.

E’ giunto il momento di unirsi e di mettersi Debout.

Il 15 maggio, occupiamo piazze dappertutto nel mondo, per un Global Debout.

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Sul contenuto della Loi Travail e sulla nascita del movimento francese, rimandiamo all’articolato contributo dai Clash City Workers .

Sull’imponente giornata di sciopero generale del 31 marzo e conclusasi con l’occupazione di Place de la Republique, e sulla svolta segnata dalla nascita del movimento NuitDebout, segnaliamo due articoli di DinamoPress:

Sui fatti dell’ultima settimana, riportiamo un articolo di Marco Santopadre su Contropiano e una riflessione sempre a cura di DinamoPress  sulla natura politicamente innovativa di questo movimento.

Da ultimo, per seguire minuto per minuto l’evolversi del movimento francese metti Mi piace alla pagina Nuit Debout in italiano .

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