24 maggio di nuovo in piazza per il clima. A Lucca corteo da Piazzale Verdi

Dopo il partecipatissimo sciopero globale del 15 marzo scorso (che nella nostra città ha portato in piazza oltre un migliaio di persone tra cui molti giovanissimi), Earth Strike e Fridays for future rilanciano con un nuovo appuntamento: venerdì 24 maggio sarà di nuovo sciopero globale per il clima.

Abbiamo già avuto modo di proporre alcune riflessioni su questo movimento, sulle sue potenzialità e sui rischi che corre. Ma appunto, come in ogni movimento reale la situazione è in divenire, le direzioni che questo può prendere (il contributo a una rigenerazione riformista di un “capitalismo green”, oppure la lotta per una rottura più radicale e di sistema) restano aperte e contendibili.

Di certo ci paiono ingenerose e in malafede certe ridicolizzazioni che questa nuova attivazione ha dovuto subire. Certe richieste possono anche sembrare ingenue, ma dov’è esattamente la prospettiva di cambiamento generale già bella impacchettata, definita in toto e a portata di mano? Esiste già? E se esiste già, vive da qualche parte al di là di qualche circolo ristretto? 

Pensiamo invece che un movimento reale come questo rappresenti un campo di possibilità importante, che durando nel tempo e scontrandosi con l’inerzia o la deliberata e sostanziale difesa dello status quo da parte delle istituzioni esistenti, può essere spinto a radicalizzare parole d’ordine e pratiche di lotta. Già il documento conclusivo dell’assemblea costituente di Fridays for Future Italia che si è tenuta a Milano circa un mese fa, ha messo in chiaro alcuni punti importanti. La contraddizione esistente tra sviluppo capitalistico e l’abitabilità del pianeta da parte della nostra (e non solo della nostra) specie, è lì in tutta la sua tragica oggettività a dirci che il tempo per misure palliativo è davvero finito. 

Per questo anche noi aderiamo alla manifestazione di questo venerdì e saremo presenti in piazza per portare i nostri slogan e le nostre parole d’ordine ecologiste e anticapitaliste, per l’autodifesa dei territori contro le grandi opere inutili, per la fine del ricatto salute/occupazione, per ribadire la necessità di un vero e proprio cambio di sistema. Invitiamo dunque tutti coloro che condividono questi punti fondamentali a partecipare al corteo che a Lucca partirà alle 9 in Piazzale Verdi.

Da ultimo, vogliamo ringraziare gli organizzatori per aver dichiarato esplicitamente che questo movimento rigetta il fascismo e ogni altra ideologia discriminatoria su base etnica e sessuale. Per una lotta solidale e per forza di cose globale come quella ambientale, non c’è davvero alcuno spazio di condivisione possibile con chi vuole invece imporre violentemente dei primati nazionali, con chi gode di fronte a chi affoga nel Mediterraneo tentando di salvarsi proprio da quei disastri ambientali, con chi dice “aiutamoli a casa loro” e con questa frase pensa a Faccetta nera e alla violenza del colonialismo politico ed economico su altri popoli. 

Riportiamo di seguito il testo della chiamata a scendere in piazza da parte di Earth Strike Lucca con le 7 rivendicazioni principali del movimento:

 

24 maggio: Secondo Sciopero Globale per il Clima! 🌍

“Scenderemo nuovamente in piazza per ribadire che abbiamo bisogno di politiche ambientali più serie ed efficienti.

Qualcosa è cambiato dal 15 marzo, ma non abbastanza!

🏋️‍♀️Cosa chiediamo?

1) Il Governo deve dichiarare l’EMERGENZA CLIMATICA.
Un gesto simbolico ma con un forte impatto.

Dopo le manifestazioni del 15 Marzo Inghilterra e Irlanda hanno dichiarato l’emergenza, adesso anche l’Italia faccia la propria parte!

2) L’AZZERAMENTO delle EMISSIONI NETTE europee entro il 2030.

3) La lotta al cambiamento climatico deve diventare la priorità numero uno del Governo italiano e dell’Unione Europea, che devono puntare alla massima TRASPARENZA sui dati relativi alle emissioni e sui progressi fatti.

4) Il Governo deve destinare adeguate risorse all’ADATTAMENTO al cambiamento climatico.

5) Una GIUSTA TRANSIZIONE: le politiche di transizione non devono gravare sulle fasce più vulnerabili della popolazione; il Governo deve implementare una politica di riqualificazione dei lavoratori attualmente impiegati in settori inquinanti.

6) Il Governo deve implementare una riforma della GESTIONE dei RIFIUTI, secondo i seguenti punti:
a) Attribuire costi gestione a chi immette nel mercato prodotti (aziende) che generano rifiuti;
b) Inserire un contributo ambientale da caricare sul prezzo dei prodotti immessi al consumo tale da coprire i costi per il recupero per riuso/riciclo/smaltimento;
c) Incentivare cittadini a ridurre produzione rifiuti a aumentare raccolta differenziata.

7) Il Governo deve INTERROMPERE i sussidi ai COMBUSTIBILI FOSSILI e ri-orientare la mission dell’Eni, diversificando i suoi investimenti.

🔥Il nostro Comune e la Provincia possono fare molto in questo senso ed è loro dovere lavorare insieme ai cittadini per un futuro possibile!🔥

Il 24 maggio ci ritroveremo alle ore 9.00 in Piazzale Verdi per chiedere al Governo, alla Provincia e al Comune tutto ciò!

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👉🏻👉🏻Vi invitiamo a partecipare al corteo con mezzi alternativi! ( a piedi 🚶‍♀️, in bici 🚴‍♂️, in skate, pattini ecc.)👈🏻👈🏻

Il percorso si snoderà per le vie del centro: partiremo da Piazzale Verdi per poi terminare al Caffè delle Mura.

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PER ADESIONI: earthstrike.lucca@hotmail.com

Ricordiamo che non si accettano adesioni di partiti o istituzioni e non saranno ammessi i relativi simboli!

Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci!”

Earth Strike Lucca

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