Io resto a casa. E chi non ha una casa?

#VORREIRESTAREACASA !

#Iorestoacasa… E se non ce l’ho?

L’emergenza Coronavirus mette in luce, in maniera catastrofica, le diseguaglianze sociali che mordono anche il territorio su cui viviamo. Chi vive in strada, in comunità e dormitori e quotidianamente usufruisce dei servizi di assistenza si trova oggi più esposto al rischio di contagio, mentre operatori e volontari si impegnano allo stremo per continuare le loro attività in mezzo alle nuove difficoltà di queste ultime settimane.

Non è possibile, in questo momento, lasciare sulle spalle delle tante associazioni e dei volontari il carico di responsabilità che in normale amministrazione tengono in piedi l’assistenza attraverso dormitori e mense, lasciando alle forze pubbliche il semplice controllo del rispetto delle norme igieniche sancite dai decreti governativi. Distanziare di un metro le persone con una striscia per terra è veramente il minimo, quando non ci sono le precauzioni per svolgere le attività in sicurezza. E quando non hai un posto dove andare.

Sono urgenti oggi, e come non mai necessarie, misure straordinarie di aiuto e di argine alle situazioni di indigenza che rendono difficile, se non impossibile, attuare i comportamenti di prevenzione del contagio.

Alle istituzioni chiediamo se sono stati presi provvedimenti di tutela della salute che non lascino indietro nessuno.
Ai cittadini chiediamo sensibilità e solidarietà verso chi non ha una casa in cui restare e verso coloro per i quali la salute spesso non è un diritto, ma un privilegio.

Firmatari:
Potere al Popolo Lucca
PCI – Sezione Lucca e Valdiserchio
PRC Lucca
Non Una di Meno LUCCA 2.0
Il Tafferuglio – Cronache dal mondo di sotto
Calcistica Popolare Trebesto
Società di Mutuo Soccorso Lucca

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