Tu ci chiudi, tu ci paghi. Anche a Lucca in piazza per lo stop di tasse, affitti e bollette

Invitiamo a partecipare al presidio convocato per questo sabato alle 17.30 in Piazza Grande per dare voce a tutte le categorie danneggiate dagli ultimi provvedimenti del governo e dalla mancanza di un sostegno universale al reddito che permetta di superare questi mesi difficili. Di seguito il testo di lancio della piazza (qui l’evento facebook).
🔴 TU CI CHIUDI, TU CI PAGHI
BASTA TASSE, AFFITTI E BOLLETTE
REDDITO PER TUTTI/E
LA CRISI LA PAGHINO I GRANDI RICCHI
🔥 SIAMO STANCHI DI ESSERE IGNORATI DA CHI CI GOVERNA
🤬 Le scelte attuate fino ad ora in risposta alla pandemia affossano ancor di più chi già era in difficoltà: STUDENTI, PICCOLI E MEDI COMMERCIANTI, DIPENDENTI, PARTITE IVA, LAVORATORI DELLO SPETTACOLO, SCUOLE DI DANZA, PALESTRE…
senza parlare delle migliaia di persone senza un lavoro e senza la possibilità di trovarlo. Gli aiuti sono spiccioli e la tendenza è quella di oliare la macchina di chi già detiene grandi ricchezze e i mezzi per crearsele.
Questa pandemia ha portato alla luce i problemi strutturali insiti nel nostro modello politico-economico. È inutile fare nuovi DPCM, protocolli, ordinanze, tracciamenti e coprifuoco se non si spende abbastanza su sanità, scuola, trasporti e aiuti concreti a chi ne ha bisogno.
Sono inutili i proclami e le promesse, la condizione sociale e sanitaria peggiora costantemente e ci dobbiamo preoccupare anche di ciò che accadrà in futuro. Servono interventi concreti e strutturali fatti di assunzioni e di erogazione di beni e servizi essenziali. Questo deve essere fatto dal pubblico, non commissionato a privati il cui scopo non è aiutare ma battere cassa.
Il virus c’è e negarlo porta solo a deresponsabilizzare chi mal governa, che in questi mesi ha mostrato le sue vere intenzioni aiutando solo coloro che già hanno tutto e di più. Dopo anni di tagli indiscriminati a sanità e scuola, anche questa crisi non fa cambiare la rotta a chi presiede i palazzi di potere. In un momento del genere hanno aumentato le spese militari, a discapito dei servizi che dovrebbero essere garantiti a chiunque, che ora ammontano a più di 80 milioni di euro al giorno.
Grazie a questa logica non vediamo nemmeno fare un passo per una riconversione climatica e ambientale, la cui crisi sembra inesorabile e che viene volontariamente ignorata da anni da questi figuri.
Vogliamo un cambiamento di rotta. Vogliamo l’aumento necessario di finanziamenti per sanità pubblica, scuola, trasporti, sostegno al reddito e alla casa.
‼️ LA SALUTE PRIMA DI TUTTO…
MA SENZA SOLDI NON SI CAMPA!
Tutte le persone, le associazioni o le attività che si ritrovano in questa iniziativa e che vogliano aderire sono invitate a mettere la propria firma. Contattateci!
Il presidio si svolgerà nel rispetto della distanza interpersonale e con l’obbligo di mascherina.
Firme (in aggiornamento):
Lavoratori e disoccupati di Lucca e provincia
Cip-Biblioteca popolare di S. Concordio
Il Tafferuglio-Cronache dal mondo si sotto
Non Una di Meno Lucca
XR Lucca

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